Ogni promessa è debito e, per noi di Millenials, ogni promessa fatta ai nostri lettori è un dovere da rispettare! Quando poi si tratta di soggiornare a Bordeaux per intervistare un attore giovane, affascinante e famoso…beh è un piacere oltreché un dovere!
E, quindi, come vi avevo promesso la settimana scorsa, dopo aver intervistato la bella Angel, che ad appena 30 anni si è già guadagnata un Oscar, questa settimana eccomi alle prese con il bel tenebroso Michaal Mc Gregor (anche lui, al momento, preferisce usare un nome d’arte per non essere intercettato dalle fans presenti a Bordeaux).
Seduti ad un tavolino in un bistrot dall’allure vintage, di fronte a due calici di ottimo vino francese, ecco cosa mi ha risposto il misterioso Michaal, ben celato da occhiali scuri e immancabile foulard, un perfetto “dandy dell’era 2.0”.
Buongiorno Michaal e complimenti per il recente Golden Globe, sicuramente un belriconoscimento per un giovane attore. Tuttavia la tua ex fidanzata Angel si è guadagnata un Oscar, ti ha superato insomma. Come l’hai presa? Invidia o ammirazione?
E’ l’effetto Mc Gregor: tutte le mie ex ricevono qualche premio, oltre al premio di essere state con me ovviamente… (ride). No, niente invidia, anzi: per me è motivo di orgoglio aver frequentato donne meritevoli e di talento.
Tu sei un figlio d’arte, tuo padre ha interpretato ruoli passati alla storia del cinema, ha segnato un’ epoca. Tu, invece, non hai ancora avuto ruoli di spicco. Ti vediamo, prevalentemente, all’interno di commedie per famiglie. Come ti spieghi questo?
Sono un professionista e ho studiato seriamente, a prescindere dalla fortuna di aver avuto un grande attore come padre. Da quando ho intrapreso la carriera di attore ho sempre preferito puntare sulla qualità e serietà della regia piuttosto che cercare, a tutti i costi, il ruolo di “primadonna” che passasse alla storia. Per quello ci sarà tempo, per ora preferisco affidarmi a seri professionisti che sappiano dirigere.
Qual è il regista con cui speri di lavorare?
Sicuramente Inarritu, sono un esteta, un “dandy” come molti mi definiscono nell’ambiente e amo le sue regie così attente alla dimensione estetica.
E tra quelli con cui hai lavorato a quale ti senti più legato?
Wes Anderson, è stao il regista con cui ho debuttato, mi ha lanciato lui e gli devo molto, mi ha lasciato un grande insegnamento di umiltà e professionalità.
Ti ispiri a qualche attore oppure sei un “self made actor” duro e puro?
Diciamo che non ho mai avuto “attori guida” e ho sempre preferito sviluppare un mio stile personale, una mia “firma attoriale”. Però stimo molto Jame Stuart e Tom Hardy
Voci di corridoio dicono che sei in procinto di acquistare il Diva’s, il locale aperto qui a Bordeaux un anno fa proprio dalla tua ex Angel. Vendetta? Vuoi portarle via anche questa sua nuova vita?
No no, se volessi vendicarmi utilizzerei altri mezzi… (ride ancora) è una semplice operazione commerciale: possiedo già altri locali in America, la catene Le Roi, e il Diva’s è perfetto per entrare a far parte di questa catena. Sono un uomo d’affari oltre che un attore.
E’ vera la notizia, di qualche giorno fa, delle tue imminenti nozze?
Preferisco non parlare della mia vita privata.
Progetti per il futuro?
Ho appena accettato un bel ruolo all’interno di una commedia per famiglie che uscirà nelle sale l’anno prossimo. Per la prima volta vedrete insieme Mc Gregor figlio e Mc Gregor padre, una bella sfida. Per il resto vedremo.
Ora non ci resta che attendere Diva’s , spettacolo teatrale ispirato al locale della bella Angel che avrà proprio lei come protagonista.
Vi ricordo che lo spettacolo, subito dopo Bordeaux, farà tappa a Milano, al Teatro dei Filodrammatici dal 4 al 7 Maggio.
E anche per questa settimana da Millenials è tutto!
A.S
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